Collaborazione e sinergie tra aziende: Veneto Welfare racconta le reti di imprese
Veneto Welfare, nell’ambito della propria attività di diffusione e sensibilizzazione sul territorio degli strumenti e delle opportunità legate al welfare aziendale, ha analizzato il tema delle reti di imprese quale strumento per l’adozione di piani e misure di welfare.
Attraverso la partecipazione di associazioni di categoria – Confapi Veneto, Confesercenti Veneto Centrale e la Camera di Commercio di Treviso e Belluno-, e grazie al prezioso contributo di esperti del welfare e di testimonianze delle reti di imprese, i tre incontri online sono stati un’occasione per promuovere le opportunità e i vantaggi che si possono conseguire mediante la collaborazione tra imprese anche in ambito welfare.
Il fenomeno aggregativo, sotto forma di reti di imprese per il welfare, è oggi presente in diverse regioni di Italia ma è meno radicato in Veneto, e bene si inserisce nello scenario economico italiano segnato da varie criticità.
Nell’attuale scenario delle produttività del nostro sistema Paese, infatti, è annosa la questione del costo del lavoro e sul costo del lavoro: tra le altre misure, un impatto positivo va riconosciuto al welfare, oltre a rilevarne la sua importanza sempre più centrale.
Tuttavia, una delle maggiori diseguaglianze del welfare aziendale è da imputarsi alla dimensione aziendale e quindi al divario tra piccola e grande impresa. Le PMI in Italia, infatti, rappresentano oltre il 99% del tessuto produttivo e l’80% dell’occupazione (fonte Istat 2017) e in esse si rilevano i limiti per quanto concerne la disponibilità economica atta a implementare misure, organizzazione e competenze. A fronte di questo assetto, hanno iniziato a crearsi aggregazioni e reti di imprese per il welfare.
Collaborare è indubbiamente una modalità che offre innumerevoli vantaggi al mondo imprenditoriale, non a caso sono oggi quasi 47.000 le aziende aggregate in reti di imprese per il conseguimento dei più svariati obiettivi strategici (obiettivi di crescita competitiva e innovativa; dall’internazionalizzazione, alla R&D, all’ottimizzazione dei processi produttivi, all’erogazione di servizi all inclusive etc..). A maggior ragione, per obiettivi di ottimizzazione dell’organizzazione interna dell’impresa e di erogazione di servizi al proprio personale, la collaborazione in rete può e sa offrire valide soluzioni.