CUG: uno strumento contro le discriminazioni per valorizzare il benessere di chi lavora nella P.A.
Istituiti ai sensi dell’art. 57 del d.lgs. n.165 del 2001, i Comitati Unici di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (CUG) esercitano le proprie competenze all’interno delle Pubbliche Amministrazioni.
In particolare, operano al fine di:
- assicurare parità e pari opportunità di genere, prevedendo e contrastando discriminazioni diretta e indiretta e qualsiasi forma di violenza o molestia fisica e psicologica;
- ottimizzare la produttività e migliorare le singole prestazioni lavorative;
- accrescere la performance organizzativa complessiva, attraverso misure che favoriscano il benessere organizzativo, promuovendo le pari opportunità e contrastando le discriminazioni.
Il CUG ha una composizione paritetica ed è formato da componenti designati da ciascuna delle organizzazioni sindacali presenti all’interno di ogni singola amministrazione e un pari numero di rappresentanti dell’amministrazione, nonché altrettanti componenti supplenti. L’obiettivo è garantire, per quanto possibile, la rappresentanza di tutte le figure professionali presenti.
A seguito dell’espletamento di una procedura comparativa accessibile da parte di tutto il personale interessato in servizio nell’amministrazione, quest’ultima procede alla designazione dei soggetti in possesso di adeguati requisiti di competenza ed esperienza.
I CUG svolgono compiti propositivi, consultivi e di verifica conformemente alle disposizioni emanate dalla Direttiva n. 2 del 2019 “Misure per promuovere le pari opportunità e rafforzare il ruolo dei Comitati Unici di Garanzia nelle amministrazioni pubbliche”. Quest’ultima non solo ha introdotto aggiornamenti nei compiti del CUG, ma ha altresì rivisto alcuni degli orientamenti stabiliti dalla Direttiva del 4 marzo 2011.
Nell’ambito della funzione propositiva del CUG, è tenuto alla predisposizione di Piani di azioni positive volti ad assicurare la rimozione degli ostacoli che impediscono la piena realizzazione delle pari opportunità nel contesto lavorativo.
Quanto alla funzione consultiva, il CUG svolge un’azione di prevenzione delle potenziali situazioni di discriminazione, formulando pareri sui progetti di riorganizzazione dell’amministrazione di appartenenza, sui piani di formazione del personale, sulle forme di flessibilità lavorativa, sugli interventi di conciliazione, nonché sui criteri di valutazione del personale.
Con riferimento ai compiti di verifica, il CUG deve relazionare entro il 30 marzo di ciascun anno sulla situazione del personale dell’ente di appartenenza riferita all’anno precedente e sullo stato di attuazione del Piano triennale di azioni positive. Il CUG svolge inoltre importanti funzioni di verifica in ordine all’assenza di qualsiasi forma di violenza o discriminazione, diretta o indiretta, nel luogo di lavoro pubblico.
È fondamentale evidenziare che il Comitato Unico di Garanzia (CUG) non solo svolge un ruolo cruciale nella tutela dei dipendenti che segnalano comportamenti violenti o molesti prevenendo qualsiasi forma di azione persecutoria o discriminatoria nei loro confronti, sia essa diretta o indiretta, ma lavora, per quanto di propria competenza, in sinergia con altri Organismi contrattualmente previsti. Tra questi si segnalano la Consigliera di parità, la Consigliera di fiducia, l’OIV, il RSSPP, il Responsabile delle risorse umane e il Responsabile dei processi di inserimento delle persone con disabilità.