Con l’assegno di inclusione (Adi), il welfare italiano adotta una nuova logica di rete, con l’obiettivo di migliorare il sostegno alle persone e alle famiglie vulnerabili.
Il distretto della felicità nasce nel 2013, nel cuore della Romagna, con l’obiettivo di promuovere il benessere lavorativo all’interno delle fabbriche del Distretto calzaturiero del Rubicone. All’interno di questo distretto, alcune aziende, enti pubblici e privati, si sono fatti portatori di cambiamenti orientati alla ricerca di un equilibrio tra vita e lavoro
Obiettivo dell’iniziativa è creare una rete di servizi e risorse che soddisfino le esigenze della comunitĂ in modo efficace ed efficiente, promuovendo nel contempo l’inclusione sociale, la partecipazione attiva e la coesione comunitaria
Nell’immediato secondo dopoguerra, in una piccola città di montagna del nord del Piemonte, si stipulò il “Patto della Montagna”, un accordo all’avanguardia che puntava a migliorare le condizioni di lavoro, tra cui, la tanto auspicata parità retributiva tra uomo e donna